La Biblioteca di Anglistica nasce dall'unione delle biblioteche di Inglese della ex facoltà di lingue e di Inglese e americano dell'ex facoltà di lettere. Il patrimonio librario è ben dotato per i settori della narrativa inglese e americana dell'Otto e Novecento, notevole la raccolta di studi sui nativi americani. Altro punto di forza è costituito dalla drammaturgia elisabettiana (studi shakespeariani in particolare) e dei contemporanei. Naturalmente è presente un settore linguistico, che comprende le varianti idiomatiche e sintattiche dei paesi anglofoni. Altra raccolta da menzionare è costituita dai testi di letteratura dei paesi di lingua anglofona, con particolare riferirimento alla letteratura postcoloniale. Notevole importanza è da attribuire al Fondo conradiano, realizzato dal Prof. Mario Curreli, che comprende la donazione della raccolta dell'editore Ugo Mursia, appassionato delle opere di Joseph Conrad.